Parere pro veritate su rendicontazioni e partecipazione ai proventi
Strade, per incoraggiare e agevolare l’adeguamento dei contratti alle novità normative, ha commissionato un parere pro veritate al Prof. Avv. Marco Ricolfi, chiedendogli di indicare i criteri sulla base dei quali va oggi valutata la legittimità delle clausole dei contratti di traduzione editoriale in seguito alla recente riforma del diritto d’autore apportata dal d.lgs. n. 177 del 2021.
Strade inoltre ha chiesto che tale parere fosse allegato agli atti dell’audizione nell’ambito della procedura di consultazione pubblica sulla bozza di Regolamento Agcom; trovate qui il parere nella sua interezza e qui una sintesi esplicativa. Vi invitiamo a leggere con attenzione entrambi i documenti in modo da aver chiari i concetti esposti e potervene avvalere in fase di trattativa.
Intelligenza Artificiale
È stata creata la nuova sezione del sito “Intelligenza Artificiale” in cui sono raccolti tutti i documenti, i materiali e le informazioni relativi all’attività di Strade sul tema.
In questa sezione si trovano i documenti che Strade ha finora elaborato, i documenti di altre associazioni che Strade ha sostenuto e rilanciato, gli eventi a cui Strade ha preso parte oltre a informazioni sul lavoro del Gruppo di lavoro sull’IA di Strade.
Davide Imola (1962-2014)
Nel pomeriggio di sabato 20 dicembre a Roma un male insidioso si è portato via Davide Imola, uomo di spicco della CGIL e responsabile nazionale della Consulta delle Professioni, l’organismo nato per dare voce ai lavoratori autonomi, indipendenti e atipici e alle loro istanze fin lì inascoltate.
Davide era un uomo intelligente e concreto, integro e generoso; intendeva l’attività sindacale nel modo più inclusivo e per questo è stato il primo interlocutore attento e interessato del gruppo di traduttrici e traduttori che poi è diventato Strade: il quale, senza il suo contributo di ascolto, partecipazione, stimoli e consigli, non sarebbe mai diventato un’associazione sindacale autonoma, con un suo proficuo rapporto con la Confederazione grazie al protocollo d’intesa con SLC e una sua capacità di dialogare costruttivamente con controparti e istituzioni ai massimi livelli.
La gogna e il dialogo
Nei giorni scorsi è stato portato all’attenzione di Strade un sito di esplicite segnalazioni pubbliche, spesso anonime, di aziende nel settore dei media che, dopo aver commissionato lavori a professionisti, non li hanno pagati.
Naturalmente, data la cronica morosità di molti editori italiani nei confronti dei traduttori e di altri collaboratori, l’iniziativa è subito piaciuta a molti colleghi, fuori e dentro Strade, i quali si sono attivati per saperne di più e soprattutto hanno sollecitato l’opinione del Sindacato in merito: ora i segretari di Strade hanno avuto modo di confrontarsi tra loro e con la Squadra Comunicazione, e hanno definito una posizione contraria all’adesione o alla replica di quest’iniziativa in particolare.
12.12.14 Mobilitazione nazionale per il lavoro: STradE con i lavoratori della Carocci
12 DICEMBRE 2014, Giornata di mobilitazione nazionale per il lavoro: Strade sostiene i lavoratori della Carocci editore contro il piano industriale della proprietà.
Siamo traduttori editoriali, siamo lavoratori autonomi, per noi lo sciopero è una questione privata: se anche ci astenessimo dal lavoro, nessuno se ne accorgerebbe. Ma siamo vicini a tutti i lavoratori e le lavoratrici dell’editoria che lottano ormai da tempo contro la progressiva sottrazione di tutele, contro le esternalizzazioni senza contropartita, contro lo svuotamento di senso della loro opera e competenza: e adesso anche contro la prospettiva di perdere, molto semplicemente, il posto di lavoro e lo stipendio con il quale mantengono sé stessi e le proprie famiglie. Come sta succedendo ai lavoratori della Carocci, casa editrice romana che da quasi 35 anni è sinonimo di saggistica – e non solo – di qualità, curata nel contenuto e nella forma. (continua a leggere…)