Parere pro veritate su rendicontazioni e partecipazione ai proventi
Strade, per incoraggiare e agevolare l’adeguamento dei contratti alle novità normative, ha commissionato un parere pro veritate al Prof. Avv. Marco Ricolfi, chiedendogli di indicare i criteri sulla base dei quali va oggi valutata la legittimità delle clausole dei contratti di traduzione editoriale in seguito alla recente riforma del diritto d’autore apportata dal d.lgs. n. 177 del 2021.
Strade inoltre ha chiesto che tale parere fosse allegato agli atti dell’audizione nell’ambito della procedura di consultazione pubblica sulla bozza di Regolamento Agcom; trovate qui il parere nella sua interezza e qui una sintesi esplicativa. Vi invitiamo a leggere con attenzione entrambi i documenti in modo da aver chiari i concetti esposti e potervene avvalere in fase di trattativa.
Intelligenza Artificiale
È stata creata la nuova sezione del sito “Intelligenza Artificiale” in cui sono raccolti tutti i documenti, i materiali e le informazioni relativi all’attività di Strade sul tema.
In questa sezione si trovano i documenti che Strade ha finora elaborato, i documenti di altre associazioni che Strade ha sostenuto e rilanciato, gli eventi a cui Strade ha preso parte oltre a informazioni sul lavoro del Gruppo di lavoro sull’IA di Strade.
Editoria: concluso il secondo piano di rientro «LIT»
La sezione Strade di Slc-Cgil è lieta di annunciare la conclusione di un secondo piano di rientro in favore di alcuni creditori del gruppo editoriale Lit.
Il negoziato, svoltosi tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 e condotto tra rappresentanti di Strade-Slc e la dirigenza di Lit edizioni, ha fruttato un accordo migliorativo rispetto al primo dello stesso tipo (anno 2015), essendosi ottenuto il riconoscimento sia delle somme capitali che dei relativi interessi legali. Una volta definiti tempi e modalità, i versamenti mensili avvenuti tra marzo 2019 e il corrente mese di dicembre 2020 hanno riguardato, fra autori e traduttori, quattro colleghi che da tempo vantavano crediti insoluti per royalty e collaborazioni professionali.
Il coordinamento nazionale Strade-Slc
L’appello di Strade per il fondo strutturale – il comunicato stampa
Tra i firmatari, premi Nobel, premi Pulitzer, autrici e autori di bestseller dal mondo e dall’Italia
Lettera al presidente della Repubblica, un fondo per i traduttori
L’appello di Strade, sezione traduttori editoriali Slc-Cgil: “L’emergenza sanitaria impatta su una categoria già a rischio di sopravvivenza. L’Italia si allinei agli standard europei per tutelarla”
Oggi alle 15 la consegna in Senato del documento con una selezione di oltre 70 volumi, un libro per ciascun politico, tra cui Coetzee a Mattarella, Tokarczuk a Conte, Murakami a Franceschini
Roma, 15 dicembre 2020 – Una lettera aperta al presidente della Repubblica e alle istituzioni, assieme a un pacco contenente più di 70 libri, uno per ciascun politico, consegnati quest’oggi alle 15 in Senato. Così Strade, sezione traduttori editoriali di Slc-Cgil, lancia l’appello per l’istituzione di un fondo nazionale a sostegno dell’attività e della formazione delle traduttrici e dei traduttori editoriali. Tra i firmatari del documento, premi Nobel, premi Pulitzer, autrici e autori di bestseller dal mondo e dall’Italia. “L’emergenza sanitaria impatta su una categoria già a rischio di sopravvivenza – commenta Strade – . Ringraziamo le istituzioni per il sostegno nell’ambito del decreto Rilancio, ma la prospettiva deve ora diventare strutturale e allineare l’esperienza italiana a quella europea”.
Numerose le adesioni da parte di grandi nomi della cultura mondiale tra cui (in ordine alfabetico): Emma Adbåge; Noam Chomsky; John Maxwell Coetzee; Jared Diamond; Jonathan Franzen; Rose Lagercrantz; Valeria Luiselli; Guadalupe Nettel; Eshkol Nevo; Tim Parks; Daniel Pennac; Judith Schalansky; Olga Tokarczuk.
Tra gli italiani (in ordine alfabetico): Gianrico Carofiglio; Ernesto Ferrero; Vera Gheno; Loredana Lipperini; Vito Mancuso; Dacia Maraini; Michela Marzano; Gian Piero Piretto; Bianca Pitzorno; Roberto Piumini; Alessandra Sarchi; Igiaba Scego; Luca Serianni; Giorgio Vasta.
L’elenco completo dei firmatari.
Un Fondo per i traduttori italiani – lettera aperta e firme
Un fondo per i traduttori editoriali italiani
Dall’inizio degli anni 2000 la percentuale dei titoli tradotti in Italia tende costantemente a calare.
La prima conseguenza è un ovvio impoverimento della cultura. Tradurre significa conoscere, dialogare, scambiare e far circolare idee e stili di vita: niente come una traduzione aiuta a comunicare, cioè a rendere comuni, e dunque di tutti, differenze e similitudini, stimolando la crescita culturale e civile dei popoli. Come osserva Olga Tokarczuk (Nobel per la letteratura 2018), leggere gli autori stranieri è un vaccino contro le visioni del mondo precostituite e strumentali.