Chi l’ha visto? Il mistero dell’autore irreperibile
È una dolenza comune, nell’epoca di iper-connessione in cui viviamo, che i nostri dati di contatto siano facilmente reperibili da seccatori o malintenzionati di ogni genere, per quanto ci sforziamo di tutelarne la riservatezza. Salvo appartenere ai servizi segreti, trovarsi sotto copertura (e talvolta neanche questo basta) o in altre situazioni estreme, è praticamente impossibile non essere rintracciati. A maggior ragione se per facilitare i contatti professionali ci dotiamo di un sito internet, un blog, profili social, ecc.
In caso di inusitate difficoltà a reperire un traduttore, un illustratore, uno scrittore, un grafico, ci si può anche rivolgere agli editori con cui collabora. Esistono poi le associazioni di categoria, che spesso mettono a disposizione annuari dei soci online. In conclusione, i casi in cui è davvero arduo trovare un autore sono limitatissimi e, se è ancora in attività, praticamente nulli.
Come mai allora certi editori (sempre gli stessi) riscontrano tante difficoltà a rintracciare gli autori quando devono contattarli per regolare i diritti?
Nuova legge di sistema sul libro: Franceschini convoca Strade al tavolo
In un comunicato ufficiale del ministero della Cultura si legge che Strade è tra le parti sociali convocate dal ministro Dario Franceschini allo scopo di impostare un ddl di grande importanza, destinato infatti a fungere da legge di sistema per il libro. Il tavolo, attivo da agosto, lavorerà fino a dicembre 2021.
Gli 80 anni della LDA e il recepimento della direttiva UE: i rilievi di Strade
Esattamente ottant’anni dopo il varo della Legge sul diritto d’autore (Legge n.633 del 22 aprile 1941), con la Legge di Delegazione Europea n.53 del 22 aprile 2021 è stata conferita la delega al governo di recepire la direttiva europea sul diritto d’autore nel mercato unico digitale. Strade ha analizzato punto per punto il titolo IV, capo 3 della direttiva che affronta il tema dell’equa remunerazione di autori e artisti (interpreti o esecutori) nei contratti di sfruttamento. Con il recepimento della direttiva, gli autori si aspettano che la normativa italiana sul diritto d’autore venga finalmente aggiornata, rafforzandone e adeguandone le tutele, per rendere effettiva la protezione dei loro diritti progressivamente erosi dalle pratiche di sfruttamento attuali. La nuova legge di sistema sul libro rappresenta un’occasione preziosa.