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Torna a fine aprile il seminario di formazione di Strade: tutti i motivi per non mancare

Casa Cares a Reggello, Firenze

In primavera riparte il seminario di formazione di Strade, per la prima volta nel nuovo assetto che vede la Sezione Traduttori Editoriali di SLC-CGIL a fianco dell’associazione culturale StradeLab.

Aperto agli iscritti di entrambe le realtà, l’incontro si svolgerà dal 27 al 29 aprile nelle verdi colline toscane, presso Casa Cares, a Reggello, a circa mezz’ora di treno da Firenze Santa Maria Novella. Sarà un’occasione importante per fare il punto della situazione sulla missione e l’attività di Strade e sulla sinergia tra sezione sindacale e associazione culturale, ma anche un’opportunità per confrontarsi con altri, grazie alla presenza di alcuni ospiti.

Verrà a trovarci il traduttore danese Morten Visby che, oltre a essere a capo dell’associazione degli scrittori del suo paese, è anche presidente del CEATL, il consiglio europeo delle associazioni di traduttori editoriali, di cui Strade fa parte. Con lui parleremo della situazione dei traduttori in Europa, degli aspetti critici e degli esempi virtuosi, ma anche dell’importanza del fare rete a livello europeo. Fondata nel 1993, l’associazione-ombrello conta oggi 35 associazioni-membro da 29 paesi e lavora da un lato per rafforzare i rapporti fra i traduttori editoriali, condividendo informazioni, esperienze e buone pratiche, e dall’altro per migliorare le condizioni di lavoro di questa particolare categoria di autori, spesso non riconosciuta come tale, sostenendone i diritti legali, sociali ed economici presso le istituzioni europee.

Momenti dal ViceVersa danese di Strade, che si è svolto a Casa Cares a settembre 2017

È in programma, inoltre, un’interessante tavola rotonda sulla filiera editoriale e su come vi si inserisce il lavoro del traduttore, con tre rappresentanti di altrettante case editrici italiane. Con loro chiariremo quali sono i passaggi dalla scheda di lettura all’acquisizione dei diritti di traduzione di un libro: chi decide cosa pubblicare? come si sceglie il titolo? come si seleziona il traduttore? come avvengono la revisione, l’impaginazione, la correzione di bozze? Per il traduttore, che per lo più lavora in solitudine, può essere illuminante conoscere meglio questi passaggi e guardare al libro tradotto con gli occhi di chi opera all’interno di una redazione.

Non mancheranno anche i temi forti di Strade, relativi alle questioni legali. Maria Teresa Badalucco, avvocata convenzionata di Strade, ed Elisa Comito, coordinatrice della consulenza contratti, illustreranno gli strumenti contrattuali e legali a disposizione dei traduttori. Si parlerà del contratto modello per gli editori, del protocollo d’intesa con l’Osservatorio degli editori indipendenti (Odei) e dei modelli di contratto per gli scrittori, ma anche dei motivi che spingono i traduttori a ricorrere a un legale e di alcuni casi esemplari, delle conquiste ottenute e delle sfide ancora aperte.

Si parlerà inoltre di compensi, tentando di delineare un quadro della situazione attuale in Italia, e dell’importanza (per i singoli e per la categoria) di avere una buona coscienza di sé e di costruire un’immagine positiva del traduttore.

Oltre alle sessioni in plenaria, il seminario prevede alcuni momenti di lavoro in piccoli gruppi corrispondenti grosso modo alle macroaree in cui è suddiviso il lavoro di Strade:

– pressing politico-istituzionale (dove si parlerà di campagne in atto come quella sul fondo per la traduzione, ma anche di nuovi progetti come lo studio sul diritto di reprografia e prestito pubblico);

– formazione (non solo dei corsi per aspiranti traduttori o esordienti, fuori e dentro le accademie e le case editrici, ma anche di formazione permanente per traduttori in attività);

– finanziamenti alle traduzioni (in cui si farà il punto sulle opportunità di sostegno da parte dei fondi stranieri);

– comunicazione (dove si discuterà di come migliorare la presenza di Strade in rete e sui social e di come comunicarne efficacemente le istanze all’interno e all’esterno);

– visibilità (in cui si discuteranno possibili strategie per sostenere le lotte di Strade grazie a una diffusa e incisiva presenza nelle fiere e negli eventi del mondo editoriale italiano).

Il lavoro in gruppi mira da un lato a incoraggiare la partecipazione più ampia possibile degli iscritti al seminario, dall’altro a concentrarsi sui punti salienti dell’impegno di Strade, stimolando nuove energie e nuove idee per il lavoro che ancora ci aspetta.

Questo seminario sarà un’occasione preziosa di formazione, motivazione e slancio per le attività future di Strade: non perdetevela!

Per informazioni e iscrizioni, per conoscere il programma dettagliato e i costi di partecipazione, scrivi all’indirizzo: formazione@traduttoristrade.it.

Eva Valvo ha studiato lettere classiche a Pisa, discutendo la tesi di dottorato su un’antica storia della Danimarca composta in latino. Traduce prevalentemente dal danese e nutre interessi eclettici. Fa parte del coordinamento di Strade-SLC e della segreteria di StradeLab ed è impegnata in progetti di visibilità e formazione permanente dei traduttori. Vive a Palermo.

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