Raggiunta l’intesa per il CCNL dei Grafici ed editoriali (traduttori compresi)
Di recente davamo notizia del procedere delle trattative sul rinnovo del contratto collettivo di lavoro (CCNL) dei Grafici ed editoriali: il negoziato ci riguardava e ci riguarda, perché per la prima volta nella storia della contrattazione collettiva nazionale sul tavolo c’erano anche proposte relative all’assistenza sanitaria integrativa e al compenso minimo per i lavoratori autonomi, oltre che per dipendenti e parasubordinati.
Oggi siamo felici di annunciare che nella giornata del 16 ottobre scorso l’intesa è stata raggiunta, e al momento viene ratificata dalle assemblee dei lavoratori. Qui potete leggere il comunicato congiunto delle organizzazioni sindacali, che in ogni caso riassumiamo.
Il negoziato sul rinnovo, dopo un avvio lento e scarsamente produttivo, si è dipanato in un quadro di gravi difficoltà per il settore: ciò malgrado, la discussione tra lavoratori, OO. SS. e imprese è riuscito a dar vita a un contratto “ponte” in cui si stabilisce l’istituzione di due commissioni, con obiettivi molto importanti:
- mettere le basi per la costruzione di un contratto unico che rappresenti tutti i lavoratori della “filiera della carta e della comunicazione”;
- organizzare un convegno di “Stati generali dell’editoria” per sensibilizzare il pubblico e le istituzioni sull’importanza del comparto per la vita democratica del Paese e sulla necessità di assicurare un futuro professionale ai lavoratori che vi si adoperano.
Ma soprattutto: insieme ai necessari aumenti salariali previsti per gli addetti strutturati del settore, la trattativa ha prodotto un’importantissima azione positiva di welfare contrattuale, e cioè l’estensione del contributo di sanità integrativa a carico delle aziende a tutti i lavoratori atipici del settore: vale a dire, anche a noi.
E non basta: si è raggiunto anche un protocollo d’intesa per stabilire, con il prossimo CCNL, la retribuzione minima per tutti i lavoratori autonomi che prestano la loro opera nel comparto. Vale a dire, di nuovo, noi.
Siamo solo all’inizio di molte altre importanti battaglie: ma questa è una promettente vittoria che non avremmo potuto conseguire senza il sostegno e l’impegno di SLC, che da tempo ha firmato con Strade un protocollo d’intesa, e della sua dirigenza; senza il lavoro indefesso della nostra Segreteria, nelle persone di Alice Gerratana, Daniele Petruccioli, Giordano Vintaloro e soprattutto del segretario aggiunto Elena Doria, che ha seguito di persona la trattativa con attenzione e costanza; e senza l’immancabile fiducia dei nostri iscritti, che continuano a crescere.